Controllo qualità prodotti biologici

Quando una confezione riporta la dicitura “biologico”, significa che il prodotto in questione rispetta severi criteri in materia. Il termine “biologico”, infatti, è protetto dalla legge. Praticamente ogni paese ha il suo marchio di garanzia “biologico” e a livello europeo il marchio ufficiale è rappresentato da una fogliolina verde. Quando una confezione riporta questo marchio europeo, il consumatore sa per certo che si tratta davvero di un prodotto certificato come biologico.
Paese che vai, usanze che trovi
I vari paesi adottano tutti le stesse regole in materia di certificazione biologica? No, possono esserci differenze da paese a paese e ci sono paesi che riconoscono diversi marchi di garanzia “biologico”. Le regole generali europee (per il marchio di garanzia dalla fogliolina verde) sono uguali per tutti i paesi. Può essere quindi che un prodotto abbia diversi marchi di garanzia “biologico”, vale a dire uno o più marchi nazionali e anche il marchio europeo.
Controllo
Fidarsi è bene, ma controllare è necessario. Ogni paese ha istituito una o più autorità, ognuna con il proprio sistema di controllo, ma in generale viene effettuato un controllo all’anno su ogni fornitore. Queste ispezioni vengono in gran parte annunciate, ma vengono effettuati anche controlli a sorpresa.
Per potere eseguire correttamente le ispezioni, ci dev’essere trasparenza nell’intera catena biologica. Ad esempio, nel mangime biologico per cani e gatti viene usata tra le altre cose anche la carne di pollo. Il contadino che fornisce questa carne deve poter dimostrare, per esempio, durante un controllo che i suoi polli mangiano granaglie biologiche. Il fornitore delle granaglie, a sua volta, deve poter dimostrare che sui suoi prodotti non vengono usati pesticidi dannosi e che le piante non hanno subito manipolazioni genetiche.
Controllo qualità Yarrah
Anche se i controlli delle diverse istanze nazionali sono estremamente accurati e affidabili, il manager qualità di Yarrah vuole accertarsi personalmente che i fornitori lavorino nel rispetto delle norme e dei valori Yarrah. In alcuni casi, per esempio, può darsi che le regole nazionali non siano sufficienti in materia di benessere degli animali. Se un fornitore estero si attiene alle regole del proprio paese e, per esempio, in linea con queste regole, i suoi maiali non stanno a sufficienza all’aria aperta, Yarrah cerca un fornitore che offre ai suoi animali una maggiore libertà.
Ogni anno il manager qualità fa visita ai fornitori di carne. Controlla, tra le altre cose, le condizioni di vita degli animali, l’origine del mangime, l’uso di medicine e il processo di macellazione. Quest’ultimo è sicuramente un anello importante della catena: anche se gli animali alla fin fine vengono macellati, ciò deve avvenire in modo umano e con il minor stress possibile. Vengono esaminati tutti i certificati e, quando necessario, il manager qualità fa ulteriori domande.
Gli altri fornitori, come quelli di alghe marine, granaglie o spezie biologiche, ricevono l’ispezione ogni due anni.
Marchi di garanzia Yarrah
Tutti i prodotti Yarrah rispettano la legislazione olandese, tedesca, francese ed europea in materia di prodotti biologici. Ciò comporta che ogni ingrediente biologico viene controllato e approvato più volte. Non solo dalle diverse autorità, ma anche direttamente da Yarrah.